TEA RANNO presenta in diretta online "Terramarina" Terramarina

Presentazione in diretta online sulla pagina Facebook della libreria Giornata internazionale della donna Tea Ranno incontra le socie dell'Inner Wheel Club di Sciacca Terme Introduce: Ornella Gurlino, titolare della libreria; Luisa Troso, presidente Inner Wheel Club di Sciacca Terme Dialoga con l'autrice: Alice Tritone Con la partecipazione di: Luisa Gangeri Nostro, governatrice Inner Wheel Distretto 211; Francesca Valenti, sindaca della città di Sciacca; Gisella Mondino, vice sindaca della città di Sciacca

  18:30
Ubik Sciacca
  Locandina
Via Licata 86, 92019 Sciacca (AG), Italia

Terramarina

Ranno Tea

Mondadori (2020)
18,50 €
 9788804731405
Terramarina
È la sera della vigilia di Natale e Agata, che in paese tutti chiamano la Tabbacchera, guarda il suo borgo dall'alto: è un pugno di case arroccate sul mare che lei da qualche tempo s'è presa il compito di guidare, sovvertendo piano piano il sistema di connivenze che l'ha governato per decenni e inventandosi una piccola rivoluzione a colpi di poesia e legalità. Ma stasera sul cuore della sindaca è scesa una coltre nera di tristezza e "Lassitimi sula!" ha risposto agli inviti calorosi di quella cricca di amici che è ormai diventata la sua famiglia: è il suo quarto Natale senza il marito Costanzo, che oggi le manca più che mai. E, anche se fatica ad ammetterlo, non è il solo a mancarle: c'è infatti un certo maresciallo di Torino che, da quando ha lasciato la Sicilia, si è fatto largo tra i suoi pensieri. A irrompere nella vigilia solitaria di Agata è Don Bruno, il parroco del paese, con un fagotto inzaccherato tra le braccia: è una creatura che avrà sì e no qualche ora, che ha trovato abbandonata al freddo, a un angolo di strada. Sola, livida e affamata, ma urlante e viva. Dall'istante in cui Luce – come verrà battezzata dal gruppo di amici che subito si stringe attorno alla bimba, chi per visitarla, chi per allattarla, vestirla, ninnarla – entra in casa Tabbacchera, il dolore di Agata si cambia in gioia e il Natale di Toni e Violante, del dottor Grimaldi, di Sarino, di Lisabetta e di tutta quella stramba e generosa famiglia si trasforma in una giostra. Di risate, lacrime, amurusanze, tavole imbandite, ritorni, partenze e sorprese, ma anche di paure e dubbi: chi è la donna che è stata capace di abbandonare ai cani il sangue del suo sangue? Starà bene o le sarà successo qualcosa? Cosa fare di quella picciridda che ha già conquistato i cuori di almeno sette madri e cinque padri?